Porta la firma del Senatore, Massimo Mallegni l’emendamento chiave che sbloccherà per 1.800 comuni qualcosa come 300milioni di euro stanziati nell’ambito del mancato ristoro dell’imposta Imu-Tasi. L’emendamento, una volta esecutivo, consentirà alla sola città di Pietrasanta di poter mettere a bilancio 736 mila euro di risorse da destinare alle spese correnti come sociale, le mense scolastiche, il trasporto degli studenti e così via.
“Con l’emendamento – spiega Mallegni che ho presentato insieme ai colleghi Nazario Pagano e Luigi Vitali, e che il relatore al Decreto Semplificazioni ha recepito nel testo, diamo ossigeno ai comuni italiani”. Mallegni che di Pietrasanta è stato sindaco per tre volte e conosce bene la macchina comunale, aveva inserito tra i punti della sua attività parlamentare proprio quello degli enti locali “stritolati” e “prosciugati” dal governo centrale. “Questo emendamento corregge un vizio di forma – spiega – che avrebbe danneggiato molti comuni, molti dei quali in difficoltà e a rischio dissesto. Il riverbero, nel case history di Pietrasanta, consentirà all’amministrazione comunale di avere a disposizione, già all’indomani dell’esecutività, risorse altrimenti destinate agli investimenti che da domani saranno invece disponibili per la spesa corrente. Abbiamo, di fatto, scongelato risorse che i comuni, e quindi i cittadini, non potevano usare. E’ una vittoria delle battaglie in favore degli Enti locali che Forza Italia ha portato avanti nelle aule del Parlamento e bisogna dar atto, per una volta, al governo di essere stato sensibile alle nostre proposte”.